NON TRASPARENZA ANCHE SOTTO LA NEVE

L’Italia sotto la neve presenta una squallida e sconcertante realtà nella quale si evidenzia addirittura l’incapacità di fornire la corrente elettrica (siamo in Europa 2012!) immaginiamoci per quello che è prioritario per gli interventi il coordinamento, l’organizzazione, lo sviluppo sociale ed economico, la diffusione importantissima del web.

Web che in situazioni di emergenza aiuta in tempo reale le situazioni sul posto e le si possono coordinare intelligentemente.

Il ritardo nella diffusione dei collegamenti ha creato uno Stato tra i più arretrati anche da quelli del terzo mondo!.

Certo non ci si può meravigliare poiché tutta la politica la giustizia e l’amministrazione Italiana è prodigata nell'ostacolare questa evoluzione, al fine di non dover affrontare la trasparenza verso i cittadini. L’opportunità è che si può vedere chiaramente anche nel definirsi anti mafiosi e produrre anche personaggi TV anti Mafia, ma alla fine favorire la mafia stessa con la non trasparenza, perché senza trasparenza è la stessa barca. Proseguire senza la produzione di tecnologia, analisi e software intelligenti è la volontà negata di voler continuare a truffare imbrogliare corrompere evadere, coperti dalla non trasparenza . Oltre a questo la solita logica imprenditoriale ed economica Italiana che si fonda sulla favola della lepre e la tartaruga la propria furba strategia, quella del far correre e sbattere gli altri, poi alla fine quando saranno già evoluti impossessarsi con le buone o le cattive delle loro tecnologie e del loro lavoro , il parassitismo Italia.

Un governo di vecchi opportunisti per i vecchi sfruttatori, un governo oscurantista e parassita.

Devono smetterla d'ingannare la gente e produrre riforme per il miglioramento della qualità della vita, che impongano una evoluzione del sistema verso la trasparenza e per far questo l’unica strada è la tecnologia, l’ analisi e software intelligenti verso il sociale. 

 L’ostacolo resta l’infezione Italia, inutile negarlo anche il governo Monti pare infetto, lo si sta’ vedendo in questi giorni di ritardo sulle riforme. Se queste non avvengono immediatamente bisogna abbandonarli al loro destino, cosa che sta’ già avvenendo in parte, e presentargli il conto quando verranno a chiedere aiuto.