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Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

dal 1764 voce illuminista a Milano.
sinossi viva

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28 aprile 2012

Da Un popolo schiavo la voce si alzò!


Si avvicina maggio, con le sue spedite giornate ma la situazione continua essere uguale anche se il potere sviscera i suoi subdoli giornalisti per manipolarci e convincerci che tutto va bene.
La qualità della vita per la maggioranza della popolazione  è al di sotto delle aspettative e per alcuni è pessima, l’arrivare alla pensione è un traguardo costosissimo e difficile, al quale gli sfortunati che lo raggiungono , sfortunati per via dei pochi soldi che permettono solo una misera sopravvivenza, sono considerati dei fortunati!. 
Una società intelligente almeno agevola i propri sfruttati con situazioni organizzative compensative, è un esempio come in Germania con pochi soldi ( 200- 300 euro a settimana) si possano passare 1 o 2 o3 settimane in luoghi salubri e caldi  in Hotel a 5 stelle con Hi Fi ,( che Grillo non abbia copiato da qui?) tutto incluso.  Noi in preda al etnocentrismo economico proponiamo in qualità inferiore a prezzi superiori solo sul territorio nazionale  con la tessera del povero! Questo già fa comprendere quale disastro abbia prodotto la nostra ingorda e avida  classe dirigente. Una classe dirigente trasversale che si affranca alla Santa Romana Chiesa nella quale alti Prelati si beccano stipendi superiori a 7000 € al mese e i cappellani militari a doppio stipendio   ci consegnano un costo totale per le nostre tasche di oltre 20milioni di euro all’all’anno!. 
 Tanto ci costa la superstizione ecclesiale italiana! Potere religioso ricco e avido da sempre che ha  il coraggio e la faccia tosta di venirci a riraccontare che i sacrifici ai quali siamo sottoposti, le angherie che subiamo, sono ingiuste però vanno accettate perché ci condurranno al Paradiso eterno. Il prolungare la  nostra speranza di una qualità di vita migliore solo quando non romperemo più le scatole perché morti!. Mentre i poveri, quelli che non ce la fanno vengono sfrattati da case inquinate da amianto, e giudici obsoleti, tipo Caselli in preda ad autoesaltazione da non trasparenza per segreto di Stato, sostengono di avere informazioni diverse da quelle che ormai la gente Libera fa correre su internet, ribadendo che la giustizia è cosa di loro potere e non di tutti i cittadini!  
Questo è lo stato di rincoglionimento al quale hanno portato il popolo Italiano mantenendolo in ignoranza  con il loro Crocefisso nelle aule di giustizia a declamare l’ingiustizia e lo schiavismo psicologico e materiale di Roma nei confronti del popolo! (Ci hanno tentato anche in Cina ma non ci sono riusciti!).
Dall’ autunno del 1847 questo schiavismo dichiarato apertamente ci perseguita nell’inno di Mameli; su l termine  schiavismo rammentiamo che è quel sistema sociale ed economico basato sulla schiavitù, che consiste nell'imposizione del diritto reale di dominium, ovvero proprietà, non su di un bene ma su di una persona, la quale è considerata a tutti gli effetti un oggetto facente parte del patrimonio del suo padrone, Roma! In poche parole come viene inteso il diritto di sussidiarietà in Italia.
Siamo nel 2012 almeno una revisione, una censura di questo termine deve essere fatta, ci domandiamo come le Nazioni Unite ONU possano accettare nel contesto globale che una nazione si presenti alle altre con la volontà di schiavizzare! Come non si è capito come Dio abbia fatta a crearla, già la parola del Papa è la parola di Dio in terra!
Il sistema Italia è come il sistema Iraniano o forse peggio poiché nemmeno nell’ inno nazionale Iraniano  “Oh Iran", l' inno khomeinista si invoca la schiavitù in nome di Dio! Poche balle questa è la realtà anche se manipolatori ben pagati pseudo intellettuali di potere ci raccontano che non è vero!
Certo possiamo dare altre interpretazioni al fatto che “!Schiava di Roma Iddio la creò” ma questa è una delle interpretazioni e ormai solo quando qualche "dotto e sapiente" costituzionalista Professore Universitario di vocazione Romana può attribuire una sola interpretazione alla costituzione e non riconoscerne le molteplici interpretazioni! Vedi l’art. 11 sulla guerra, o lo stesso art 1!
Un sistema Italia allo sfascio con DNA fascista, e a conferma con un inno che ha guidato il fascismo e prosegue nella sua voglia di schiavitù!
Forse è ora di essere meno demagoghi e questo è un aperto richiamo per Napolitano il quale eccelle in demagogia,   richiamandolo ad aggiornarsi sia culturalmente che intellettualmente, insomma fategli fare un corso di informatica che ne ha bisogno, e ricordategli che in Germania stanno ancora aspettando la risposta alle interrogazioni giornalistiche a Lui poste sul fatto dei suoi rimborsi viaggio a Bruxelles poco chiari!