.
.
.
.
.

Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

dal 1764 voce illuminista a Milano.
sinossi viva

Translate

18 settembre 2016

Ci aspettavamo un settembre duro, ma siamo solo all'inizio?

Ci aspettavamo un settembre duro, ma siamo solo all'inizio?

Nella dissintonia dei media Italiani stiamo affrontando questo preoccupante, tragico, autunno del 2016. 
Dal punto di vista umanistico le più importanti vicende riguardano la morte e, pertanto la vita nei suoi fondanti valori i universali,  nel domandarci se è più importante l’uomo, inteso come essere umano o i soldi,  intesi nel loro insieme economico. 
Sono echi di morte,  da quella dell’operaio di Piacenza investito da un camion della GSL durante uno sciopero,  ma anche quelle di Taranto e altri. 
L’ assassinio di Piacenza è emblematico poiché è già passato nel grande dimenticatoio, questo ci deve far riflettere su come la magistratura si sia mossa, quando un operaio del picchetto è stato ammazzato, volontariamente o  involontariamente, e quali siano stati gli istigatori di questo indiscutibile delitto  già dimenticato;  come lo sono I morti per infortuni sui luoghi di lavoro, dall'inizio dell’anno al 31 agosto sono stati 433, dal 2008 +6,5%,  morti che sono  base della nostra economia.
Poi la morte del presidente  Ciampi  a 95 anni longevità  indicatrice di benessere e della  poca fatica fatta in vita. Decesso  che ha “stupito” i media, al solito prodighi di ampie positività pseudo nazionaliste, dimenticandosi  che  sotto la reggenza dei Clinton nella fase in cui aveva un grande peso politico, Ciampi sostenne la guerra per il Kosovo,  quinta più grande riserva al mondo di lignite, stimata in circa 12 miliardi di tonnellate con un potenziale di produzione di  2,5 milioni di litri di carburante al giorno che può raggiunge i 5 milioni di litri. 
Uno de tanti affari e non il solo di questa sporca guerra e,  visto la mancata trasparenza si può solo ipotizzare quali tasche arricchisce,  non del popolo Italiano!. 
Certo, sarebbe interessante domandare ai  bambini della ex Jugoslavia lo stato di  terrore, del panico, dell’angoscia, della disperazione, in cui hanno vissuto  quei momenti  e chissà loro, oggi come lo ricordano! E 'impossibile cancellare queste azioni con una scusa o cercare di nasconderli alla storia.
Tra i potenti  comunque bisogna riconoscergli la diplomatica Laicità strutturata su una educazione formata dai Gesuiti e nella limitata  ambiguità delle sue parole. Uno tra i  migliori Presidenti Italiani.

Mentre  i mercati segnano un profondo rosso, anche se dal 2012 sono sempre in continua crescita,  un ulteriore scricchiolio giunge da Bratislava quando il presidente francese Francois Hollande ha detto in una dichiarazione pubblicata su Facebook che  parlare di una separazione, significa un ritorno ai confini, alla fine della libera circolazione, la fine della solidarietà, l'abbandono della moneta unica. 
La brutta sensazione è traboccata quando il Presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi non è stato in grado di tenere una conferenza stampa congiunta con Hollande e il cancelliere tedesco Angela Merkel, perché non era d'accordo con loro. 
Per Renzi, che affronta il referendum ormai sempre più contrario alla sua persona,  proprio nel momento in cui il nostro paese ha il secondo più alto carico di debito nella zona euro e si trova in prima linea per gli arrivi di rifugiati provenienti da Africa,  ed è senza un progetto concreto e attuabile,   anche se  Renzi e/o le sue lobby vengono sponsorizzai dagli US,  sarà difficile.
Renzi ha dichiarato: "Non sono soddisfatto delle conclusioni" del vertice "sulla crescita e sulla migrazione" e per questo motivo "Non posso tenere una conferenza stampa con Merkel e Hollande, non condividere le conclusioni come fanno", e poi ha detto poco dopo il vertice finito, riguardo al progresso che è stato fatto in materia di migrazione "è un volo di fantasia."
Come se lui avesse delle non fantasie da proporre! Così è parlare a vanvera, e questo lo può fare con il popolo Italiano obbligato ad ascoltarlo,  ma in un contesto internazionale è ridicolo, tanto è che la comunicazione internazionale non ne ha preso quasi atto.
Importante a Bratislava,  è stata la  proposta  di creare l'unione di difesa dell'Unione europea,  purtroppo  gli Stati Uniti non accetteranno mai un forte partner europeo all'interno della NATO in quanto potrebbe divenire una  sfida politica per l'architettura di sicurezza di tutta la civiltà occidentale, spostando verso il mercato interno Europeo gli investimenti  di armenti dagli US verso l’Europa.  Ricordando i vari scandali e corruzione subiti in Italia a questo riguardo  ben possiamo comprendere quale sia la linea Italiana!
Il nostri paese sta vivendo in un insieme di contraddizioni frutto di gestioni governative corrotte e non trasparenti, dipendenti da altri,  in un ritardo sociale di quasi 40 anni,  la mancanza di concorrenzialità tecnologica e la non trasparenza, in un insieme sociale condizionato da superstizione e omertà. 
L’uscita dalla Europa ci trasporterebbe verso periodi  più bui degli attuali,  imponendo al popolo ancor più dominazione.  Spostandoci verso una logica di sacrifici programmati delle classi povere come già è in atto,  per rientrare nell'influenza, attraverso il controllo del Vaticano, di “qualche”  super potenza dominante che già si sta facendo avanti. come per l'ambasciatore USA  nelle sue pericolosissime dichiarazioni impertinenti per il prossimo referendum di appoggio al Renzi, tanto fortemente pericolose che lo stesso ambasciatore dovrebbe essere richiamato nel suo paese!
I giochi sono in atto,  denaro, soldi,  mafia e Vaticano, sono le chiavi del potere, il futuro è sempre più incerto e,  mentre il costo della vita, del mangiare, del sopravvivere,   cresce in  modo esagerato e tutto  sta divenendo insopportabile, i mass media si prodigano a negare i fatti obbligando la gente a tacere per paura, disinteresse, ignoranza.
Trovare ottimismo, guardando la situazione in modo indipendente è difficile, quando la libertà ci viene levata con gesti significativi come il canone imposto per la RAI di cui ancora la coscienza collettiva non ha preso atto della gravità del gesto imposto, o ha paura, distratta da coloro dovrebbero guidarla verso il giusto democratico pensiero. 
Una situazione in analogia con passate situazioni Sud Americane.
Ora parole come Libertà, Europa, Evoluzione,  Unità, si stanno perdendo significato.come stà perdendo significato la parola Democrazia.
W L'EUROPA, UNITA,INDIPENDENTE E, LAICA!