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Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

dal 1764 voce illuminista a Milano.
sinossi viva

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15 ottobre 2011

Abbiamo appena superato un’altra prova di pazienza e speriamo che la gente Bongo Bongo, sulla quale si basa il consenso "Democratico", con una educazione scolastica impostata per non dire impastata, possa rendersi conto, oltre alle dichiarazioni inconsistenti di politici e sindacati, quanto sia “moderna” la nostra Costituzione. "Moderna" nel senso che si adatta ad ogni interpretazione e come abbiamo potuto notare, al fine non conta, anzi conta a secondo degli interessi e delle opportunità dei potenti e non certo dei cittadini. La cosa tragica che eminenti Costituzionalisti impongono ancora e hanno cercato di imporre, la propria interpretazione assoluta . Che squallore poco democratico, d’altra pare se si vive in una società nella quale si devono credere alle favole, giusto ubbidire e credere. Una specie di sottocultura di tipo umanoide tendente alla schiavitù. Dopo articolo 11 evidente, dopo le discussioni Costituzionali sul Rendiconto e possibile caduta del Governo, e via così sin all’art. 18 che permette di licenziare con qualche scusa, si sprecano km. Di parole per discuterne e perdere tempo, al posto di fare riforme in linea con il resto dei paesi evoluti, (bis)speriamo che i Bongo Bongo si sveglino un poco. Intanto ci avviamo alla giornata mondiale per noi poveri indignati. Giornata organizzata via internet, ma già predisposta con opinion leader e portavoce degli indignati alla ricerca di un posto al sole. Questi politici da televisione, questa casta pensa ancora di esistere, eppure è già scomparsa solo che non se ne è accorta, Vive nella speranza di imporre la logica assoluta della sussidiarieta e azzittire il popolo sottoposto, guardateli bene, sia loro che i loro giornalisti non vi sembrano degli Zombi? Eppure dovrebbero rendersi conto che esistono solo perchè con i nostri soldi pagano i picchiiatori questurini. Indignati e dir poco perché siamo molto incazzati oltre che indignati!


Abbiamo appena superato un’altra prova di pazienza  e speriamo che la gente Bongo Bongo, sulla quale si basa il consenso "Democratico",  con una educazione scolastica impostata per non dire impastata,  possa rendersi conto, oltre  alle dichiarazioni inconsistenti di politici e sindacati, quanto sia “moderna”  la nostra Costituzione. "Moderna" nel senso  che si adatta ad ogni interpretazione e come abbiamo potuto notare,  al fine non conta, anzi conta a secondo degli interessi e delle opportunità dei potenti e non certo dei cittadini.
La cosa tragica che eminenti Costituzionalisti impongono ancora e hanno cercato di imporre, la  propria interpretazione assoluta . Che squallore  poco democratico, d’altra pare se si vive in una società nella quale si devono credere alle favole, giusto ubbidire e credere.  Una specie di sottocultura di tipo umanoide tendente alla schiavitù.
Dopo articolo 11 evidente, dopo le discussioni Costituzionali sul  Rendiconto e possibile caduta del Governo,  e via così sin all’art. 18 che permette di licenziare con qualche scusa,  si sprecano km. Di parole per discuterne e perdere tempo, al posto di fare riforme in linea con il resto dei paesi evoluti, (bis)speriamo che i Bongo Bongo si sveglino un poco.
Intanto ci avviamo alla giornata mondiale per noi poveri indignati.  Giornata organizzata via internet,  ma già predisposta con opinion leader e portavoce degli indignati alla ricerca di un posto al sole.
Questi politici da televisione, questa casta pensa ancora di esistere, eppure è già scomparsa solo che non se ne è accorta, Vive nella speranza di imporre la logica assoluta della sussidiarieta e azzittire  il popolo sottoposto, guardateli bene, sia loro che i loro giornalisti non vi sembrano degli Zombi?  Eppure dovrebbero rendersi conto che esistono solo perchè con i nostri soldi pagano i picchiiatori questurini.
 Indignati e dir poco perché siamo molto  incazzati oltre che indignati!