Mentre proseguono le scosse di terremoto, scosse per le quali nello sgomento del comprensibile e incomprensibile dei tecnici, si ascolta solo la voce Italiana, mentre tacciono ignorate le interpretazioni formulate in lingue straniere, come l’ergersi dell’ultimo fronte di contenimento della opinione pubblica con la lingua Italiana. Arte di manipolazione che d'altronde è il giusto compenso alla casta nel essere riuscita a mantenere nell'ignoranza tutto il popolo che a mala pena riesce a parlare l’italiano.
Oggi al Senato si è svolto il festival di San Remo dedicato al mercato del lavoro. Rappresentazione canora tenuta dai Senatori, ignari o non ignari che la convinzione ormai diffusa tra le persone attive è “che sono solo canzonette” e nemmeno cantate tanto bene.
Tragica situazione poiché investe sempre gli stessi, mentre in nome della onestà della trasparenza ecc. delle belle parole si manipola e inganna. Parole purtroppo avvallate dalla constatazione che ci domandiamo ancora come possano governare e decidere per gli altri dei politici, quando non sanno effettuare la comparazione in ambito Europeo dei loro stipendi e privilegi.
Nulla viene fatto per sconfiggere gli abusi, la corruzione, ma intanto il Gasparri con impeto, invoca il sacrificio fatto dai lavoratori Italiani e dai loro morti con scroscio di applausi, mentre a noi sfigati lavoratori sembra logico domandarci come mai uno che non ha mai lavorato si permetta di essere parte del sacrificio. L’opportunismo politico e ben conosciuto tanto da invocare per l’IMU nella massima opportunità populista, l’ingiustizia verso coloro che si sono acquistati casa, dimenticando quelli ancora più sfigati che nemmeno se la sono potuta acquistare. Poco importa basta il pelo e la sfacciataggine dell’opportunismo.
Si prosegue sempre più nei conati di vomito che questo potere impone a noi poveri ostaggi delle menzogne di Stato.