Los Cabos, in Messico, dove oggi si aprono i lavori del G20, questo forum dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali si apre nel bel mezzo di una grave crisi internazionale, dopo il voto di ieri che vede  l’ottimismo  suscitato dai risultati  in Grecia  che sancisce il suo rimanere in area Euro. Ottimismo che non si comprende anche perché la crisi Grecia è nata quando  ancora non si parlava della sua potenziale sua uscita dall’Euro.

Misteri dell’entusiasmo Montiano… che al massimo ci parla poi dell’allargamento del “Buco” con l’incubo che questo “buco” ci insegua. Forse sarebbe meglio che non insegua sempre i poveri, ma che anzi ad inseguire anche i ricchi potenti e raccomandati, incluso il Monti che sembra passarsela molto bene, mentre gli altri faticano.

Inutile sprecare ormai parole in questi miasmi di comunicazione diretta con sprezzante disinvoltura dalla RAI in segno del clientelismo e dalla avidità, imponendo alle masse l’opinione che solo pagando e anche molto si possa avere una informazione di qualità. 

Insomma sono proprio insaziabili!

Destinare attenzione a queste persone che ormai vivono solo di bugie per poter illudere la gente che ancora contano, mentre invece come sancirà il G20 non contano ormai più. 

Vogliamo parlare di Europa, di quella Europa fatta di trasparenza di buone intenzioni di quella Europa Democratica sognata dove i cittadini,  coscienti e non succubi di politici avidi e dispotici che li considerano  loro strumenti da gestire.

Inizieremo, pertanto, nei prossimi giorni a parlare della nostra salute, che è la cosa a cui dobbiamo pensare, comparando i vari sistemi sanitari Europei e analizzando comparando le varie situazione d’intervento  e di assistenza. 

Questo poiché in Italia alcuni sistemi sanitari assumono  un organizzazione dirigistica che sottomette gli individui maltrattandoli in nome di una presunta superiorità. 

Insomma quello che succedeva nei paesi comunisti dove funzionari assumevano una posizione non di dipendenza dal cittadino ma di arrogante gestione maltrattandoli e rendendoli succubi di organizzazioni obsolete.

Ne vedremo delle belle e capiremo dove la politica allarga le sue brame e il potere soffoca i cittadini. Vedremo  il principio di sussidiarietà quanto sia stato stravolto dagli interessi di partiti e quando ormai anche forze dell’ordine siano compromesse in questo malaffare.

Un viaggio che avrebbe dovuto fare la Stampa, la Comunicazione, quella ben pagata dai nostri soldi con i nostri sacrifici,  forse proprio per questo avida e zitta, pronta a nascondere le atrocità del potere.