La situazione diventa ogni giorno più grave, sia all'interno dell’Europa che nell'area di sviluppo dei combattimenti.
Troppe cose poco chiare e moralmente discutibili stanno compromettendo la Democrazia le Libertà e la morale necessaria a comprendere non solo i propri interessi ma anche quelli del “nemico”.
Iniziamo a analizzare la situazione nazionale, poco chiara di sviluppi incerti.
Il Governo Renzi ha indicato investimenti per la Difesa e parallelamente con " condicio sine qua non" per cultura ecc.
Giusto, ma il problema resta ed è la mancanza di trasparenza pubblica, tanto è che mafie ed ‘ndrangheta ecc., i così detti infami" anche in vista dei futuri affari si ergono paladini della Democrazia assicurando anche tramite loro opino leader, esempio, l’ italiano-americano Giovanni Gambino, il figlio di una figura chiave nel delitto sindacato Gambino, il quale assicura che nel caso di eventuali attentati o altro da parte dei Daesh o ISIS la mafia siciliana interverrà, una questione tanto attuale che è stata discussa per valutare le reali capacità della mafia e dei possibili obiettivi dal Prof. Michele Riccardi, docente di Economia Aziendale presso il Centro di ricerca sulla criminalità transnazionale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. di Milano, riportata anche sulla stampa internazionale.
Impossibile non intuire che quest’onda di “mondo infame” coinvolgerà il nostro paese con mafia e ‘ndrangheta che si stanno eleggendo paladini delle “nostre” libertà! La ricompensa per loro è l’aumento degli investimenti promessi da Renzi una torta da sparire ed arricchirsi, che mancando di una effettiva semplice accessibile a tutti, trasparenza, gli verrà offerta dal “nostro” Governo, garantendo ancor di più il libero accesso alla corruzione e al malaffare.
Una decisione quella Europea che agevola il potenziale ricatto e esclude la trasparenza pubblica conferendo al privato il potenziale sfruttamento di notizie cancellate sul web ma trattenute in archivio, la visione di un mondo regolato dai soldi e nel presupposto della nostra stupidità. Pertanto aspettiamoci per la questione ndrangheta e mafia che gli affari vengano coperti dalla “!ragion di Stato”. D’altra parte mafia e ‘ndrangheta e compagni di merenda sono stati assoldati dagli americani nell'ultima guerra e hanno beneficiato ampiamente di questa alleanza, a discapito dei cittadini e delle democrazia.
La situazione internazionale è confusa di queste momenti con la morte conseguente abbattimento di un aereo militare SU 24 russo. Fatto tragico è che è stato compiuto da un missile lanciato dai Turchi.
E’ nostra opinione non è se il SU 24, aveva violato lo spazio aereo Turco al confine con la Siria o non aveva violato lo spazio aereo della Turchia, situazione impossibile da analizzare con certezza poiché ambo le parti potrebbero alterare le prove.
Impossibile giustificare la rigidità interpretativa di Obama il quale ha sostenuto che la Turchia ha il diritto di difendere il suo spazio aereo,( chi semina vento raccoglie tempesta dice un detto Italiano).
C’era pericolo?
Stava dirigendosi verso luoghi abitati o postazioni militari rilevanti per distruggerle?
Alquanto imbarazzante per tutta l’NATO/OTAN la questione.
Vi è un altro problema che coinvolge l’area di conflitto Siria ed è la questione riguardane il Presidente Siriano Assad, una scusante, in effetti è questione strategica per alcuni interessi e non certo per la Democrazia, per la quale la Turchia non eccelle certamente, basti pensare alla questione Curda http://www.associazionepereira.it/wp-content/uploads/Kurdistan.-Cenni-storici-e-contesto-internazionale1.pdf e Armena
Pertanto non stiamo palando di pesi Democratici sia per la Turchia che per la Siria e necessiterebbe se si vuol fare la guerra in nome della Democrazia sistemarne tutte le questioni. Resta di fatto che la Turchia fa parte della NATO/OTAN e che la Siria fa parte dell’influenza Russa.
L’unica speranza pare Holland, inaspettato perché non amante del culto della personalità, un grande e illuminato Socialista, il quale si è mosso con intelligenza e saggezza non invitando al banchetto della guerra NATO/OTAN ma invitando l’Europa a prendere coscienza della situazione.
Il risultato è stato purtroppo le solite parole ma nulla di fatto:
- i tedeschi vecchi alleati sono molto dipendenti dalla mano d’opera turca, secondo i dati aggiornati al 31 dicembre 2014 (fonte: Statistisches Bundesamt www.destatis.de) i turchi in Germania sono la prima forza lavoro con 1.527.118 alle quale si devono aggiungere quelli di seconda generazione il che raddoppia o forse triplica, quest’ultimo aspetto fa sì che l’immigrazione non sia più soltanto un problema di sicurezza per il Ministero degli interni, ma soprattutto ‘opportunità da seguire attentamente per quello dell’Economia. Inoltre, dalle vicende Francesi si può presumere che visto il legame nazionalistico religiosa degli immigrati, potrebbe portare ad un allargamento potenziale del terrorismo Daesh.
- L’Italia è ormai occupata dal Vaticano e corruzione, pronta alla guerra santa sulle note della di della furba ingenuità della canzone di Venditti “Roma capoccia” guardando oltre all’influenza strategia che potrebbe avere verso i paesi cattolici di tutto il mondo che nel 2011 erano 1.197 milioni di cattolici.

La questione religiosa mondiale sembra sempre più prendere forma e almeno cerchiamo di analizzarla in numeri:
cattolici 1 miliarco e 200 milioni, poi la seconda più grande chiesa cristiana del mondo, con una stima 225-300 milioni di aderenti. http://christianity.about.com/od/easternorthodoxy/p/orthodoxprofile.htmodossa e la religione ebraica 14,212,800-17,236,850 https://en.wikipedia.org/wiki/Jews per un totale di circa 1 milardo e 500/ 600 milioni.
Mentre l’Islam ha 1,6 miliardi circa di aderenti i tutto il modo https://en.wikipedia.org/wiki/Islam_by_counthttps://en.wikipedia.org/wiki/Islam_by_country. che insieme porta le religioni monoteiste per un all'incirca fanno più di 3 e più miliardi di persone!
Mentre in Cina le religioni tradizionali sono 932,000,000 di persone e il Buddismo arriva a 488-535,milioni di persone in india domina l’induismo con più d un miliardo di seguaci. (Pew Research Center (dicembre 2012). "The Global paesaggio religioso" (in inglese). Estratto 14 Febbraio 2014.)
Arriviamo così ad un quasi equilibrio di potere religioso tra religioni monoteiste e le altre.
Rammentiamoci che su questa terra a novembre 2015 la popolazione mondiale ammontava a circa 7,38 miliardi di abitanti pertanto la questione investe il mondo intero.
La logica ci porta a riflettere e semplificare per trovare una soluzione, inutile complicare le cose altrimenti si farà come il solito l’interesse di qualche uno e non quelli della globalità delle persone.
Le guerre trascorse sono state motivate da fattori religiosi la conseguenza è che dovrebbe far maturare e impostare il futuro dell’umanità senza guerre. Si rifletta bene ne va del futuro… a beh anzi noi non ci saremo e allora chi se ne frega?...