Quattro scenari di guerra possibile nel mondo.
Premessa.Il giornale "il Caffè dal 1764" si sta ristrutturando per l'anno nuovo, un travaglio difficile anche in relazione a condivisone filosofiche che nascono nell'arco di storia ultra centenaria. Una storia di libertà e di pensiero indipendente condiviso.
Altamura -Italia un immagine significativa della nostra Italia. Da ormai più di 50 anni in Italia il progresso è bloccato da forze conservatrici. Bello il passato ma bisogna guardare al futuro. |
Tema della trattativa:
Il momento è molto difficile, anche nelle collaborazioni, vede le nostre offerte di partecipazione rifiutate, le abbiamo riproposte ampiamente, e sono state rigettate anche in malo modo senza quel necessario fair play che riteniamo fondamentale nelle trattative civili, e di questo ci dispiace, perché presume l'arroganza del più forte e non è nostra abitudine mostrare i muscoli o ventilare ricatti, insomma se si vuole guerra che guerra sia, noi abbiamo dimostrato ampiamente di cercare la pace ma senza soluzione.
Da ormai più di 50 anni in Italia il progresso è bloccato da forze conservatrici.
La situazione attuale internazionale:
Asia
è al limite , già grave sui confini Europei, sembra allargarsi, Il Giappone attraverso l'opinione dell''agenzia di stampa giapponese Kyodo (voce America?) presenta in modo preoccupante l'ipotesi di un possibile conflitto militare tra la Corea del Nord e la Corea del Sud e l'attacco preventivo di Washington a Pyongyang,
Europa:
La questione mediterraneo è ancor di più al limite della rottura, l'influenze storico filosofiche di culla Greca, stanno subendo dure sconfitte verso oriente, tanto che pare riproporsi la storia dei 300 di Sparta.
Il comprendere filosofie diverse vuol dire discuterle analizzarle insieme crescere senza dogmi o preconcetti, mentre invece ci troviamo al limite del subdolo inganno, come si può discutere con chi al posto del fair play rifiuta il dialogo, usa l'ambiguità ?
Sembra un processo di dittatura ..
Irrinunciabile pertanto proseguire nelle trattative la nostra posizione a salvaguardia di una cultura millenaria indipendente, riflessiva, comprensiva, maturata attraverso la storia a cui nel bene e male apparteniamo quella Greca.
Se Atene si trova in difficoltà noi siamo in difficoltà.
Sulla questione mediterranea la Germania insiste a ragion di logica per causa della dipendenza e conseguente instabilità interna obbligandoci a pagare e mantenere una situazione di compromesso. Insomma è ricattata e con se tutta l'europa e allora paghiamo e questi soldi vanno per l'acquisto di armami già usate contro di noi.
"Questo per noi è un punto estremamente delicato e se vi è ancora un spiraglio un piccolissimo spiraglio aperto per una soluzione.
Noi vorremmo aprire la porta ma già troppe volte c'e è stata chiusa in faccia, entro la mattina comunque verranno evidenziate le fatalità".
Oltre a questi due scenari vi è la questione Araba/Africana in pieno sviluppo dove in Yemen la gente a causa del blocco saudita che ha tagliato le forniture e mangia e beve dall'immondizia.
Quale quarta guerra vi è la questione Sud America Panama sul fuoco.