Buongiorno Zombi.

Buongiorno Zombi.

Nel villaggio comunità coronavirus.

Ma quale è la differenza da vuoti slogan e l’essere fieri orgogliosi del nostro villaggio? 

Questa è la vicenda che da troppo tempo contagia i vertici del potere.

Naturalmente se possiedi una lunga antica storia dove hai sacrificato per quell’Altare,  famigliari, persone e cose per il villaggio,  dovresti essere considerato appartenente, perché hai vissuto il sogno. 

Ma forse il tuo sogno non era non è quello di altri, certi che anche quando andavano male le vicende, quando l’indipendenza del villaggio e divenuta vassallo di qualche presinta setta , la grandeur di potere  ne rivendicava nell’opportunismo la propria Fede assoluta, così nella storia.

Così ci troviamo in mancanza di mascherine tecnologicamente necessarie (Mascherine protettive delle vie respiratorie. sono progettate per filtrare l'aria che respiriamo dall'esterno, con l’obiettivo d'impedire che particelle, batteri o virus possano invadere il nostro organismo. e che sono omologate per diverse funzionalità di filtro (FFP: Filtering FacePiece) vediamo invece  i mass media promuovere, lanciare la nuova moda, fabbriche di cravatte e stracci e secchi, si riconvertono a fare mascherine senza alcun rispetto per quelle norme necessarie.  Non basta, con le preoccupazioni per la salute al vertice delle menti dei consumatori, le aziende stanno abbandonando le politiche eco-consapevoli e riaccogliendo gli articoli monouso, il pericolo è che ci potremmo trovare con un inquinamento da mascherine superiore a quello dei sacchetti di plastica.

Le maschere, le tute protettive sono uno strumento di geopolitica ai tempi del Covid-19  mentre  il nostro villaggio propone mascherine artigianali divertenti e colorate prive di valida omologazione. 

Questo è lo “Style made” insomma bisognerebbe affiancare a queste mascherine un’immaginetta con un buono sconto per la paginetta funebre”. “.

Nel proseguire,  possiamo andare ben oltre, anche se siamo stufi e ci sentiamo presi in giro. 

Nella nostra soffocata patriotica illusione, mentre altri villaggi si rivolgono alla tecnologia per combattere il coronavirus con occhiali anti-febbre e droni disinfettanti,  mascherine ecologiche omologate, l’Intelligenza Artificiale per elaborare i dati,  capacità di riconversione industriale in tempi brevissimi. Altri  villaggi scuola  si affidano alla loro vasta rete di sorveglianza per fermare la diffusione del coronavirus.  esaminando da vicino l' esperimento di monitoraggio composto da volontari umani e big data. Considerando anche che un numero crescente di scienziati ha visto poche probabilità che la pandemia si verifichi questa estate (…vedi quei villaggi dove in questo momento è estate ...), si stanno organizzando ben essere preparati per la pandemia che continuerà.  

Un  altro villaggio intende utilizzare tecniche di monitoraggio di antiterrorismo per controllare gli apparecchi cellulari di quanti siano sottoposti a quarantena in grado di monitorare i contatti e gli spostamenti degli apparecchi cellulari per andare anche oltre tracciando l’evolversi della nuova malattia in ogni singolo individuo e analizzare l’evolversi generale.

Il pericolo è un Grande Fratello. Anche se è una misura estrema giustificata da una situazione estrema e pericolosa, per salvare le vite di 'decine di migliaia di villici se non gestita bene è una fragile questione di privacy , per cui il sistema intelligente dovrebbe pensare e ragionare con i villici,  non sottoposti a propaganda ma coscienti e responsabili sia degli effetti che la tutela garantita con fatti e non parole della loro privacy.

“Il presidente di un villaggio ha affermato che “l' umanità è una comunità con un futuro condiviso e che solo attraverso l'unità e il coordinamento possiamo affrontare questi vari rischi e sfide globali”. Il mercato globale richiede questo ma in alcuni villaggi ci troviamo davanti al bivio di evoluzione o involuzione,  quale sarà il modello del nostro villaggio ? Sarà ed è già spettacolo che possiamo e potremo seguire,  sempre se sopravviveremo.

Ogni villaggio  è solo nella lotta contro il Coronavirus,  Il "nostro" villaggio sta sbrogliando la matassa del potere, non che lo voglia, (ma se non avviene un miracolo cosa a cui ci si potrebbe rivolgere  visto la certezza di alcune fonti), lo dovrà fare. Un nuovo mondo potrebbe emergere da questa crisi.

Onore alla Bandiera, del popolo dei villici, degli scienziati liberi, di quella musica che fa riflettere, provocare, sognare, di tutte quelle genti che soffrono e hanno sofferto causa di emarginazioni, sfruttamento per l’interesse definito ma solo valore superiore di alcuni opportunisti.  Cultura, sapere, conoscenza, prendano il posto dell’ignoranza e della manipolazione nella confusione.

È l’ora di dimostrare  di non essere solo capaci di eccellere nel numero dei morti, delle vittime, e della propaganda vuota. 

L’unita per i fatti non per le parole.

Il sopravvento nella lotta contro il virus trarrà beneficio sia dal punto di vista economico che politico se la ripresa del lavoro se la prevenzione delle infezioni vengono seguite ed eseguite correttamente.

Essere in grado di affrontare due sfide contemporaneamente, questa  è una domanda che bisogna porsi a rischio di un secondo scoppio, anche per non giustificarsi ancora con “erano tutti impreparati”. Se entri in conflitto qualsiasi soldato sa che verrai colto dove sei impreparato. (noi siamo impreparati). 

Concludendo con la nostra cultura suggeriamo mentre siamo confinati il relax di un’opera che ebbe 'enorme popolarità e che durò fino agli ultimi anni dell'Ottocento.

Le opinioni e le opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle  del “il Caffe sapere aude”: