Bene o male si riparte o almeno si tenta di farlo, i “signori del potere” hanno deciso... e mentre i loro segugi politici "abbaiano" indicandoci che siamo all’uscita dalla crisi possiamo intravedere la strategia di marketing che ci coinvolgerà nei prossimi anni. Strategia trasparente, che qualunque saranno i risultati allargherà la fascia di separazione tra ricchi e poveri ma certamente produrrà dati positivi sulla diminuzione della disuccupazione con un aumento dei posti di lavoro però a basso reddito, potremmo definirla un uscita dalla crisi con un incentvazione alla guerra tra i poveri.
Una specie di rilancio dell’artigianato ricercato del lusso costoso made in Italy, nella logica di un sistema che dà al ricco perché esso sia il volano del lavoro del povero, questa strategia ha la sua esposizione trasparente nella ripresa della Fiera Milano e dell’ EXPO oltre anche alla strategia FIAT Produzione Maserati, ecc.
Pertanto si produce per la fascia alta, pochi pezzi e molto costosi, indirizzati a quel previsto 27/28% di ricchi che si divertono su questa terra. Il resto del mercato lo si abbandona perché incapaci di partecipare con una economia di scala sufficientemente concorrenziale con il resto dell'economia globale.
Senza alcun dubbio ce la stiamo mettendo tutta, grafica, design e siti ben funzionanti, accattivanti, ben fatti e veramente belli, stanno comparendo sul web, purtroppo però sono già sudditi di tecnologie avanzate e pertanto già vincolati. Inoltre si resta stupiti del divario digitale in Italia, tra città e provincia, però... d’altronde questo non risulta importante poiché le bellezze consumistiche sono ricchezze messe in vendita per pochi i quali si possono permettere collegamenti digitali evoluti. Il resto del popolo è ben tenuto con la solita leva o guinzaglio dell’ignoranza e della vendita d'immagine per compensare l'insuccesso di un prodotto, il popolo non se ne accorgerà nemmeno, naufragando, al massimo, nel solito buon bicchiere di vino.
Restare ciechi davanti al fatto che altri Stati, che si dedicano alla produzione di massa, stanno investendo su nuove tecnologie e già per fine anno si organizzeranno con le reti G4 ad alta velocità, cosa che non vedreno per l'EXPO 2015 . Qui invece si pensa alla estetica alla forma e al lusso per soddisfare i pochi ma importanti e ricchi consumatori, cosa senz’altro interessante sotto l’aspetto psicologico economico poiché è nella natura umana la competizione sia sociale che economica che atletica in una corsa esasperata che ha il suo compenso nella gratificazione attraverso simboli distintivi.
Come se il mercato fosse donna oggetto, costosa ma bella e stupida, forse meglio intelligente e bella? Oppure economica e normale, ne bella ne brutta, ne intellinge ne stupida? Ad ognuno la propria donna oggetto! Quale esempio di
dove pare stiamo andando è quella “stupenda” tastiera per computer con i tasti rivestiti
con una ancor più stupenda e preziosa radica di legno, e questo mentre altri stanno pensando e producendo tecnologie per il superamento stesso della
tastiera.
Certamente la semplificazione di una analisi di Marketing come questa esposta serve solo a far capire che siamo in completa trasparenza e pertanto… Auguri si riparte, o almeno lo si spera, fortunati coloro che viaggeranno in classe superiore, per noi resterà solo la fatica di seguire un analisi di Marketing ristretta adatta forse ad una ripresa per una piccola fascia di cittadini che ad una vera concreta ripresa di un popolo intero.
Ma cosa fanno i sindacati e la politica dedicata agli interessi dei cittadini di fascia bassa? Semplice cercano di mantenere i propri privilegi e possiamo vederlo in questa vecchia filastrocca: "Giro Giro tondo come è bello il mondo, casca il mondo, casca la terra, tutti (gli altri) giù per terra"
Speriamo di viaggiare bene... per i molti resta solo la speranza.