.
.
.
.
.

Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

dal 1764 voce illuminista a Milano.
sinossi viva

Translate

11 ottobre 2013

Eppur si muove!

Nel disfacimento generale dei valori morali, dove sempre più  l’universalità del quesito se è più rilevante l’uomo o il denaro in una esasperata forbice di ragioni e sentimenti il divario sempre più si allarga, vi sono  ancora Cittadini,  forse ultima speranza, che credono ancora  e si impegnano.  L'assurdo è che azioni del genere devono essere iniziative individuali. 
Come dimenticare la lotta per un sistema più aperto, diretto, Democratico, dove la già limitatissima partecipazione dei cittadini non sia  ancor più compromessa da leggi di difficile comprensione,  per noi non abituati alle contorte, dispotiche, opportunistiche, leggi del Potere Politico.
Di qui la silenziosa e piccola ma grande lotta del ex Senatore del PSI Felice Besostri  e di altri Amici  sulla incostituzionalità della legge Lombarda, (per intenderci quella elettorale) sulla attribuzione delle preferenze, al fine di ottenere l’annullamento del verbale del Ufficio centrale Elettorale.  Questione spinosa sulle doppie preferenze che aveva già posto difficili interpretazioni  per i  Presidenti delle sezioni elettorali e per i cittadini attenti. Legge ingiusta e  malvagità di una legge fatta al proprio interesse. 
Una legge amorale e incostituzionale e che si scopre che è stata redatta a sei mani” PdL Lega Nord e PD”!.
I media  dimenticano questa piccola grande lotta, dato che è poco attraente nei contenuti e pesante da leggere o sentire, pertanto poco attraente per coloro che sono abituati all'ormai indubbio Gossip politico che ci inonda. Inoltre a chi al potere conviene?
Noi cittadini schiavi della non trasparenza, della Machiavellica capacità dei politici di complicare cose e leggi elementari e semplici adatte a tutti e comprensibili a noi cittadini ignoranti, mantenuti nella ignoranza al fine di asservirci al "volere del Signore", incatenati da  una burocrazia Kafkiana e opportunista vero gendarme Borbonico del potere Politico, non possiamo più accettare ma dobbiamo soccombere.
Per coloro che ancora credono che il Socialismo non sia quello visto in TV ma fatto da una base di uomini liberi e pesanti, che vogliono ancora un mondo giusto e comprensivo per tutti, dove la "torta"  della terra a cui tutti mangiamo, non sia solo di qualche regnate anche se senza corona,  uomini indipendenti che pensano che nella storia dell’uomo sia auspicabile e possibile l’ ipotesi di un miglior futuro comune,  cittadini che indicano come si possa tentare con trasparenza, onestà, disciplina e correttezza, suggeriamo questo "granello di sabbia" che dal deserto dell’ignoranza è entrato in quel ingranaggio di interessi della attuale politica cogliendo anche nella speranza per un futuro migliore.

Grazie Felice a nome di tutti coloro che non sanno, che non sentono, che non vedono!
Per Il Socialismo!