"Cosa c'è da sapere...o quel che sappiamo".
Le guerre tirano fuori il meglio dalle persone e il peggio, e la guerra contro un nemico invisibile non è diversa.
- Causa e concausa si raffrontano nelle analisi più o meno superficiali secondo convenienza, l'equilibrio diventa squilibrio programmato.
- I ricercatori cinesi hanno pubblicato il primo rapporto di patologia su pazienti COVID-19
- Gli psicologi discutono se i pregiudizi sono sempre stati in agguato sotto la superficie o se si formano di recente infettando persone proprio come il coronavirus. Esiste un'epidemia globale parallela di odio, macchiata di paura, che deve anche essere trattata e sconfitta.?
- I rivenditori online continuano a fare affari svelti approfittando di fustigare tazze di caffè e magliette con il "Coronavirus Made in China"
- La "tosse" del corona virus assume un ben più profondo significato.
- Il virus del razzismo latente viene rivitalizzato in modo a volte ambiguo a volte apparente da alcuni media.
- La chiarezza delle informazioni sulla diffusione del virus è divenuta una strategia economico politico.
- Il valore della vita di ogni individuo assume una valenza diversa secondo presunti valori superiori di alcuni.
ecc. ecc. ecc.
Non siamo che all’altezza che riportare dati apparenti.
Però una domanda ce la siamo fatta:
“immaginiamo che per combattere il virus ci si debba tagliare
i capelli a zero, perchè fonte potenziale di trasmissione. Quanti sarebbero disposti a questo piccolo sacrificio nel
nome di un bene collettivo?”
Riflettiamo su questo, su di noi e gli altri e iniziamo
ad avere fiducia…
Le opinioni e le opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle del “il Caffe sapere aude”: