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Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

dal 1764 voce illuminista a Milano.
sinossi viva

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28 ottobre 2014

Ebola e la responsabilità..

Ebola e la responsabilità.
Dovremmo essere ciechi per non vedere con quale maturità Democratica e responsabilità civile gli Americani stiano trattando questa emergenza. 
Significativo è l’attenzione che Obama ha nel seguire questa epidemia, responsabilità che gli fa dimenticare l’ attenzione verso altre questioni,  anche di carattere personale.
Il fatto è di come  si sia trattando anche in Italia la questione Ebola,  fortunatamente con la trasparenza nei comportatemi che vedono Vicenza e  il Magg. Gen. Darryl Williams comandante dell'esercito degli Stati Uniti in Africa, tra i più responsabili e intelligenti protagonisti. Fatti, non parole perché la preoccupazione per il virus Ebola , è un situazione che riguarda la sicurezza nazionale, e che in Europa ha una valenza importante visto l’affollamento della popolazione, confronto altri paesi.

Sin ora, in Italia, abbiamo assistito la sfilata di personaggi, i soliti  raccomandati, presentati quali esperti competenti in materia epidemiologica i quali hanno detto un mare di cose insensate, superficiali come lo sono abituati nel trattare le questioni che riguardano i cittadini.
Mentire con la scusante panico sulla popolazione non regge, prima di tutto perché non si possono trattare i cittadini come instabili mentali, capaci solo di avere solo reazioni isteriche e "pertanto è meglio non dire nulla!". Forse, invece è la paura che la già poca gente che va a vedere il calcio negli stadi non vada più!. 
Esiste una questione di coerenza Democratica perché i Cittadini hanno bisogno, il diritto  di conoscere sapere le verità, per poter decidere. 
L’unica scusante del Potere è, che le stesse forze politiche nel loro opportunismo "cavalchino" la tragedia a scopo propagandistico manipolando l’opinione pubblica,  cosa che è già vergognosamente avvenuta, anche merito l’imprecisione nelle informazioni fatte dal nostro sistema media.
Ora sarebbe meglio non continuare a fare sfilate propagandistiche, ma analisi certe per poter strutturare la prevenzione. 
Il primo passo concreto in difesa dei cittadini, attualmente indicato come quello che il Pentagono chiama "Monitoraggio Migliorato", ma senza fermarsi e dimenticare che lo studio di possibili contaminazioni, è tra i più importanti. 
Intuibile è che  in un contesto di scontro armato la contaminazione  è un arma estremamente semplice e penetrante. Visto poi  il contesto di esaltazione di fanatismo internazionale e la riduzione  delle distanze, merito l’evoluzione dei trasporti, bisogna immediatamente attuare.

Certo sarebbe ora che i nostri ricchi signori politici si occupassero di più del popolo che dei propri affari e privilegi alquanto poco trasparenti e loschi, altrimenti cosa li appaghiamo per fare?!
tucidide.