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Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

dal 1764 voce illuminista a Milano.
sinossi viva

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3 febbraio 2015

Habemus tertium Papam: Mattarella!

Habemus tertium  Papam: Mattarella! 


La notte e scesa immediatamente, dopo una breve esibizione dei muscoli, in un discorso identico alle promesse e alle aspettative che da 70 anni e anche prima ci raccontano da sempre,   speranze e attese da sempre tradite, dalla corruzione alla mafia (che poi sono l’identica faccia delle più mafie che impestano il nostro paese, in concorrenza tra loro al fine del Potere), basta vedere per la trasparenza e oltre.


Un susseguirsi di battimani, che a noi il semplice popolo, ci hanno fatto domandare come mai se sono tutti d’accordo con queste cose non sono state già fatte? Impossibile non sentirsi presi per i fondelli!

Speranze ormai scadute che il Potere ripresenta ogni qual volta, come un vecchio 33 giri incastrato su un solco ormai rovinato, con l’eco guidato dei consensi sostenuti da media largamente pagati a questa bisogna.
Grande enfasi al Papa come tale, e non come Monarca dello Stato Vaticano, facendo propria e condivisa una morale scontata, comune e sentita  in tutto il mondo, quella sulla corruzione,  così invece indicata di matrice Religiosa come in uno Stato Clericale cui i precetti propri della fede Cattolica sono seguiti/ supportati o condivisi  dallo Stato medesimo e diventano vincolanti per tutti i consociati;  in contrapposizione alla Stato Laico che  non essendo citato espressamente nella nostra Costituzione, non è uno dei principi fondanti!. 

Che può già far preludere ad un distacco sempre maggiore da quello Stato Laico immaginato da tanti ma sin ad oggi disatteso:

Invece nessun riferimento a quel delicato momento che l’umanità sta attraversando verso nuove conoscenze scientifiche e nuove tecnologie, ridicolo e significativo è il passaggio sul raggiungimento del divario Digitale senza nemmeno un accenno al superamento, in poche parole va bene quello hanno fatto si ad ora, da qui la grande notte tra inni di Mameli e sbandierate.
Insomma un discorso povero nei contenuti evoluzionisti una visione costretta e limitata senza una visione del futuro, ma d’altra parte come avrebbe potuto farlo se non riesce a vedere il futuro?
Il Potere si è reso conto ormai di quanto il popolo, la gente, i cittadini, si siano staccati, allontanati da quello che considerano un inganno del Sistema, come esso sia una delle mafie delle raccomandazioni, delle false notizie, degli inganni, e questo guardando quanto già si sarebbe potuto fare da tempo e non si è fatto.
La lunga notte del Mattarella è arrivata e poiché è Lui la Bandiera Nazionale,

 un buon “Caffè” per quel che può, ci aiuterà a restar svegli sperando che non ci proibiscano anche questo!
Per la Laicità dello Stato? Già...!