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Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

dal 1764 voce illuminista a Milano.
sinossi viva

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17 ottobre 2020

Li caffè è bollente,

 

Li caffè è bollente, farneticante:


Stiamo vivendo forse il più importante momento di transizione, evoluzione, mutazione, che il genere umano ha mai affrontato nella sua storia.

Il Covid 19 caratterizza superficialmente, siamo nell’era dell’intelligenza artificiale, AI e della ignoranza del non sapere strutturato da poteri avvinghiati a loro stessi, senza riguardo per la fragilità umana.

La così detta Democrazia, si presenta ancora nella striscia di Hollywoodiana memoria, del pistolero con il cappello texano bianco (il buono) e il nero (il cattivo) come se richiamasse la propensione degli insetti alla attrattività del colore, producendo una comunicazione insettivora. Silenziose immagini avvolgenti, ben certa guida di un analfabetismo trasversale globale.

Il fatto principale:


Ieri GlobalTime,  una testata Cinese di rilevante intelligenza globale, ha pubblicato il seguente articolo riguardante, algoritmi sono i principali diritti di proprietà intellettuale nell'era dell'IA. https://www.globaltimes.cn/content/1203727.shtml  La Cina approverà una nuova legge sul controllo delle esportazioni tecnologiche.

Riflessioni:
Già 50anni fa l’intelligenza globale  con IBM aveva proposto soluzioni di trasparenza e conoscenza ma l’opportunismo dei conservatori nella loro stanza “de ' fasti”   ha prevalso,  schiacciando cerando di emarginare e piegare il progresso al loro piacimento, bloccando,  ritardando lo sviluppo così si potesse mantenere la costante ignoranza alla propria sudditanza, ha vinto. Il risultato,  sono le pezze di rattoppo del disastro avvenuto nello stesso ecosistema della nostra piccola terra e lo sconquasso mentale in cui ci ritroviamo, ma la pazzia già era nel conto.

La ricetta che produrranno è la solita poiché base limite semplice, incaricheranno l’uno do seguire la via del progresso, l’altro nell’incertezza e l’ultimo, il conservatore sarà il primo nel potere, mentre noi ignaro popolo soffriremo in silenzio.

Nel frattempo, aspetteremo i fiumi di parole scegliendone l’azzurro percorso a noi più consono, accattivante,  sicuri…  quando non esiste vittoria, nella vittoria.