Li caffè è bollente, farneticante:
Stiamo vivendo forse il più importante momento di transizione, evoluzione,
mutazione, che il genere umano ha mai affrontato nella sua storia.
Il Covid 19 caratterizza superficialmente, siamo nell’era
dell’intelligenza artificiale, AI e della ignoranza del non sapere strutturato
da poteri avvinghiati a loro stessi, senza riguardo per la fragilità umana.
La così detta Democrazia, si presenta ancora nella striscia di Hollywoodiana
memoria, del pistolero con il cappello texano bianco (il buono) e il nero (il
cattivo) come se richiamasse la propensione degli insetti alla attrattività del
colore, producendo una comunicazione insettivora. Silenziose immagini avvolgenti,
ben certa guida di un analfabetismo trasversale globale.
Il fatto principale:
Ieri GlobalTime, una testata Cinese di
rilevante intelligenza globale, ha pubblicato il seguente articolo riguardante,
algoritmi sono i principali diritti di proprietà intellettuale nell'era
dell'IA. https://www.globaltimes.cn/content/1203727.shtml La Cina approverà una nuova legge sul
controllo delle esportazioni tecnologiche.
Riflessioni:
Già 50anni fa l’intelligenza globale con
IBM aveva proposto soluzioni di trasparenza e conoscenza ma l’opportunismo dei conservatori
nella loro stanza “de ' fasti” ha prevalso, schiacciando cerando di emarginare e piegare il
progresso al loro piacimento, bloccando, ritardando lo sviluppo così si potesse mantenere
la costante ignoranza alla propria sudditanza, ha vinto. Il risultato, sono le pezze di rattoppo del disastro
avvenuto nello stesso ecosistema della nostra piccola terra e lo sconquasso
mentale in cui ci ritroviamo, ma la pazzia già era nel conto.
La ricetta che produrranno è la solita poiché base limite
semplice, incaricheranno l’uno do seguire la via del progresso, l’altro nell’incertezza
e l’ultimo, il conservatore sarà il primo nel potere, mentre noi ignaro popolo
soffriremo in silenzio.
Nel frattempo, aspetteremo i fiumi di parole scegliendone l’azzurro
percorso a noi più consono, accattivante, sicuri… quando non esiste vittoria, nella vittoria.