Con i soldi che hanno rubato a chi ha lavorato tutta una vita pagando tasse e contributi esageratamente superiori confronto ad altri paesi Europei. Dopo che hanno speculato su pensioni e bloccato la rivalutazione annuale già inferiore alla svalutazione effettiva stiamo parlando di pochi Eueo ma importanti per chi è al limite della fame. I signori abbuffoni politici, nonostante la crisi e con il debito pubblico che ha raggiunto il record del 127% del Pil. Le spese della Camera continuano a salire:
nei primi sei mesi del 2013 dalle casse dello Stato sono usciti circa quattro milioni in più rispetto al 2012.
Il primo semestre di quest'anno ha registrato un conto di quasi 110 milioni (109.809.654,17) mentre lo stesso semestre del 2012 si era fermato a 105.
I deputati non rinunciano alla comodità e per divanetti Frau e arredi di lusso si spende circa 50mila euro al mese.
Libri e giornali
Alla Camera devono amare molto i quotidiani per i quali si pagano 165mila euro l'anno. Ma Montecitorio ospita anche una biblioteca i cui costi di gestione ammontano a 2,4 milioni contro un'entrata per acquisto libri di soli 836mila euro.
Certamente se si afossero informati con tablet avrebbero speso molto meno. "Certo bisogrebbe sapre chi gli spiega cosa sono i tablet!"
Fotografi, corsi d'inglese e informatica
L'anno scorso il quotidiano Libero aveva attaccato Fini colpevole di aver speso 200mila euro per il fotografo personale Enrico Para al quale sembra si stiano pagando ancora le ultime fatture. Alla voce "cerimoniale" 2013 la società "Impero Fotografico srl", di cui Para è titolare, beneficia di pagamenti per 93mila euro.
Conoscere l'inglese è ormai fondamentale e necessario per i rapporti con l'estero e ai deputati italiani sono offerti corsi di lingua per un conto da 120mila euro.
La tecnologia va sempre più veloce, con il computer ormai si svolgono tutte le attività principali ed è importante che i membri del parlamento sappiano utilizzarlo. I corsi d'informatica a Montecitorio costano 180mila euro. Avranno capito a cosa è il digital divide?
Salute
I presidi gratuiti per i servizi medici interni a Camera e Senato sono costati in sei mesi 1,2 milioni di euro, circa 200mila al mese.
Aria condizionata e arredamento
Per il condizionamento delle sale del Parlamento si è speso, sempre nel primo semestre dell'anno, 1,4 milioni di euro.
L'interior design è composto da nobili marche d'arredo, tra le quali il famoso brand di poltrone Frau, le cui fatture ammontano a 79mila euro. I beni mobili di legno costano invece circa 48mila euro al mese.
Traslochi, pulizia e lavanderia
I costi di trasloco e facchinaggio superano il milione di euro, mentre è in corso una gara da 2,9 milioni per il lavaggio tappezzeria, vetrate, tende e parati. Per mantenere pulito il transatlantico si spende circa 1,6 milioni. Il conto della lavanderia è meno salato, in sei mesi è arrivato a 180mila euro.
Cancelleria e segreteria
Carta, penne, matite nel primo semestre del 2013 sono costati 322mila euro e il conto della segreteria ammonta a 599mila euro.