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Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

dal 1764 voce illuminista a Milano.
sinossi viva

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12 marzo 2016

disastro Italia!

DISASTRO ITALIA!
La brutalità  è nella situazione di un popolo  escluso dal potere,  ridotto alla disperazione senza una uscita di sicurezza per potersi salvare!
Il bel paese è guidato da scrocconi avidi, sorretto  da una endemica corruzione strutturale al sistema politico del paese.
Agli Italiani vengono imposti solo doveri e obblighi negando di poter rivendicare i diritti, poiche gli stessi diritti sono stati tramutati in doveri attraverso leggi emanate a supporto di interessi politico personali ed imposti manipolandone l’interpretazione.

Vero è che i lavoratori siano essi persone o imprenditori  italiani  hanno  sempre guadagnato meno dei loro colleghi di pari grado, incarico, attività,  in  Spagna, Francia o Germania.  Questo sembra difficile da appurare ma per coloro che hanno comparato il loro business o lavorato in multinazionali presenti in questi Stati il confronto è facile.
I Sindacati consapevoli di questa discriminazione e i media hanno sempre coperto queste ingiustizie con una falsa informazione sostenendo che “il mancato guadagno veniva compensato da una pensione più alta”, punendo cosi sia i lavoratori che le imprese libere creando conflitto tra le parti nella solita logica dl dividi e impera !.

Vero è che abbiamo le pensioni più basse confronto agli stessi colleghi e per le imprese mancano i  capitali per gli  aggiornamenti e rilancio.

I media che hanno indotto ad accettare la discriminazione economiche  tacciono su queste falsità storiche.
Logico domandarsi se le menzogne dette e avvallate sia dai mass media che dai Sindacati sono state fatte in buona fede e, se ci fu buona fede perché ora tacciono e non si sentono ingannati anche loro???  
Perché  tacere?.
Quale mancia percepiscono???.  
Come mai  sindacalisti, politici e giornalisti che hanno mentito, siano stati in buona fede o no,  sono ancora presenti sulla scena nazionale e non sono stati puniti?
Chi ha ingannato l’Italia perché non paga?

Se non vi sono risposte è perché lo Stato continua ad ingannare e mentire, Intanto si è intascato i soldi,  ha mentito   ha truffato, ha ingannato il Suo popolo per  arricchirsi e far arricchire alcuni a discapito di altri e coloro che hanno strutturato l’inganno se la spassano a spese del popolo Italiano!

Vero è che la Stampa Italiana, foraggiata dallo Stato, annuncia solo qualche truffa politica e subito la dimentica facendola dimenticare,  con la divulgazione solo legata al momento senza un ricordo storico producendo così  l’effetto della “lavanderia” a copertura della sua opportunistica  informazione affinché possa dire “e...noi lo avevamo detto!

L’accusa è rivolta alla mancanza di un giornalismo investigativo e di una editoria che non lotta per ottenere la trasparenza necessaria per poter informare, di un ordine dei giornalisti incapace di cavalcare il futuro senza far dimenticare il passato.

Vero è che   tutti i Politici di Governo hanno e continuano ha  beneficiare  dei soldi prelevati forzatamente dal lavoro imponendo tasse altissime, senza  un  riscontro  parallelo nel welfare ,  dimenticando di svolgere quel ruolo chiave della protezione e della  promozione del benessere economico e sociale diffuso dei suoi cittadini.
In effetti il welfare è stato applicato...: A tante aziende sponsorizzate dagli  appalti pubblici, Sip, ricordate quanto si doveva pagare di fisso per usare il telefono e i disservizi confronto altri Stati? ENI, ENEL, Finmeccanica, Loockhed, lo scandalo delle banane, ANAS, FS, ecc. ecc. ecc.!
Tra queste corruzioni alcune sponsorizzazioni di Stato, fatte con i nostri soldi,  hanno segnato maggiormente la disgrazia del popolo  e la fortuna per altri.


Alla FIAT: teoricamente, walfare a caduta sulla massa di lavoratori del Sud  che ne hanno beneficiato a discapito generale e sopratutto (dequalificando i lavoratori Torinesi già presenti), progetto realizzato manipolando psicologicamente attraverso la RAI  una divisione razziale tra Nord e Sud. ( Questa tecnica oggi viene riproposta per l’immigrazione che va a dequalificare i lavoratori già presenti sul territorio arrestando il processo di  miglioramento sociale della fascia più fragile della popolazione è coprendo inganno con il falso buonismo dell’’accoglienza).

Alla Fininvest: qui il welfare è stato applicato con la “disattenzione” della magistratura la quale inizialmente ha finto di non vedere un sistema che si è imposto violando le stesse leggi in quel momento attive, lasciando  che si aggiungesse una maggior corruzione smaliziata,  supportata dall' l'intrallazzo politico della Rai del  “dividi e impera”, “diividi i proventi pubblicitari e impera sulla massa”, meglio dire “ manipola o mungi la massa”.
Una ricca abbuffata  che vede ancora il tentativo di mantenere stretto il duopolio di RAi e Fininvest a copertura e dimenticatoio del malaffare
Nelle attuali elezioni Comunali l’ imposizione mediatica è intuibile dai passaggi in TV di alcuni candidati escludendone  altri.
La mancanza di Democrazia prosegue nel voto di scambio attraverso al pagamento indiretto tramite i favori e il lavoro = (raccomandazioni o appalti) e, in sostituzione del superato voto di scambio  del “ ti do una scarpa sola e se mi voti ti darò l’altra” siamo arrivati  al  pagamento diretto di pochi euro  prima di accedere al “voto”., tanto per far numero poiché la gente è così stufa che non vota più!
Un “voto” corrotto da sempre nella struttura di Potere Cattolico, suggerito e manipolato nelle Chiese  come “voto”, nel senso religioso definito come promessa fatta a Dio. Ambiguità su cui grava solo l’ignoranza strutturata dal ritardo culturale, un vero affare per il politico! Più la gente è ignorante più governi con facilità e senza rottura di scatole.
La soluzione strategica del decentramento:
Nella decentramento di alcuni poteri verso le Regioni la logica che prevale è,  che  se a Roma “si mangia” ovvero si scrocca al popolo ( questa è struttura consolidata che funziona da 67 anni), perché non si deve mangiare anche nelle Regioni?
Uniche condizione per potersi inserire nel sistema Italia e aggiungere “il posto a tavola”  è, come per la Lega Nord , che ci si deve asservire a CL o altri e farsi corrompere,  per dimostrare di essere altamente fedeli, perché l’Italia “ che dir si voglia” è dominio Cattolico è assoluto.
Dall’ Expo, allo scandalo Sanità Lombarda.


Per L’Expo indicarlo come sta avvenendo “un successo” è una manipolazione evidente, i dati parlano chiaro il resto sono l’inganno.
IL Caffè e altri Editori liberi e indipendenti  avevano pubblicato e anticipato la possibilità per questa manifestazione  di implementare  le potenzialità di sviluppo tecnologico innovativo e di avanguardia, potenzialità che sono state disattese imponendo ancora un ritardo nella evoluzione tecnologica e nella digitalizzazione del paese.
Semplicemente i soldi sono stati assegnati ai soliti compagni di merenda dimenticando tutte le imprese tecnologicamente Innovative Lombarde,  ora  divenute di facile acquisizione  straniera.
Un danno irreparabile per il sistema imprenditoriale concorrenziale Italia che da imprenditore sta diventano solo esecutore, pertanto sistema basato solo sullo sfruttamento della mano d’opera .
Tra le ultime vicende sorte alla cronaca vi  è la truffa  della odontotecnica  Lombarda., un giro d'affari di 400 milioni di euro , a dir poco.
Questo è un altro esempio di uno schema collaudato che lo possiamo vedere già attuato nella edilizia Pubblica e in altri settori economico organizzativi in cui appalti pubblici o investimenti sono attori e protagonisti.  
Questi settori vedono il flusso di denaro dello Stato venir  impiegato  per  consolidare il potere politico locale, attraverso la corruzione e influenzando economicamente il segmento di mercato coinvolto attraverso l’imposizione  di  listini, ovvero il prezzo è la quantità di pagamento o di compensazione data da una parte all'altra in cambio di beni o servizi falsandone il valore,. Questi Listini se falsati, condizionano il mercato  il che crea ricchezza ad alcuni  e impoverisce sempre di più coloro che hanno la necessità di questi servizi. Ne è un esempio il confronto tra i listi immobiliari Tedeschi e quell Italiani relativi all’edilizia pubblica.  Nel caso stiamo parlando di quella edilizia civile necessaria per una vita sana,  dignitosa , che ogni persona merita in compenso e i  rapporto delle sua possibile  partecipazione sociale.
In Germania con parità di struttura Il costo di un affitto pubblico è superiore a quello richiesto dai privati e l’incidenza dell’affitto non può superare ¼ del reddito netto dell’affittuario e,  in alcuni casi per persone sopra i 65 anni ecc. avviene una compensazione di walfere. Architettura e ingegneria edile,  trasparenti e comparabili in continuo progress.
In Italia la situazione è completamente contraria il costo di un affitto pubblico è superiore a quello richiesto dai privati a parità di reddito ( manovra che vorrebbe indurre la gente all’ acquisto della casa)  e,  l’incidenza dell’affitto supera di molto il ¼ arrivando ad ⅓  è più sul reddito netto dell’affittuario e, per le  persone sopra i 65 anni ecc. non avviene una compensazione di walfere, favorendo così l’aumento dei prezzi e la bolla immobiliare negata ma ancora attualmente in  corso in Italia.
Architettura e ingegneria edile,  NON trasparenti e incomparabili bloccati dal divario digitale.
Le settore Sanità e altri avviene lo stesso processo.
La struttura Italiana degli appalti prevede alti costi con margini di guadagno, questi margini vengono divisi tra le parti e la mangiatoia e fatta!.
La soluzione ci sarebbe ed è semplice: trasparenza pubblica e privata  sia delle parti che della loro filiera.
Le leggi su come fare trasparenza mettendo regole di minimo o libero prezzo, o altre leggi per gestire le procedure di assegnazione,  senza una trasparenza on-line sono tentativi per ostacolare la stessa trasparenza.

Siamo in una fase di tentativo di consolidamento della corruzione attraverso il decentramento organizzativo delle strutture Pubbliche, questo sta avvenendo  smembrando la struttura pubblica  e finanziando attraverso la corruzione  una classe imprenditoriale legata alla politica,, strutturata e fidelizzata e minacciata dalla Giustizia, un equilibrio stabile che diventa instabile quando qualcuno disobbedisce!

La tragicità è che il sistema Banche in Italia ha condiviso l’impostazione politico distraendo i capitali non verso l’imprenditoria possibile lasciandola nelle mani della corruzione e, impiegando i suoi capitali a sostegno di una edilizia obsoleta ammalata dai mutui dati  per case senza alcun valore, tanto che le Banche non accettano case a garanzia di prestiti, quelle stesse case  che vanno a sostenere il PIL nazionale! Inoltre le fondazioni hanno rivolto la loro attenzione ad un turismo di religione in vestendo quasi esclusivamente nel restauro di chiese e luoghi Sacri. Il che ci fa domandare se l’ Italia potrà vivere di turismo religioso come a Roma?
Su questo punto si deve riflettere analizzando un disegno possibile del dominio Romano, anche sotto l’aspetto economico prodotto dal Turismo Religioso quale potere  caput mundi "capo del mondo"; inseguendo quel potere duraturo della Roma Antica e della Chiesa cattolica romana;, in questo ambito, la città di Roma, ha adottato come suo soprannome Caput Mundi o "capitale del mondo", il progetto di restare Capitale del Regno cattolico d’Italia aspettando tempi migliori per divenire del mondo diventa intuibile...
Un  Disastro, che prosegue nel ricatto attraverso il debito pubblico.
Soldi spesi oltre a quelli incassati dalle nostre sudate tasse per finanziare un sistema corrotto che ha impedito l’arricchimento generalizzato della popolazione Italiana. Un  paese ricco che stato fatto povero  a sostengo di una imprenditoria dell’assistenza e aiuto un ecosistema gestito quasi esclusivamente dalla Chiesa.

Scoprire questo pentolone che ribolle d’ingiustizia e iniquità  è un lavoro che dovrebbe fare l’editoria, il giornalismo d’inchiesta ma  che non fa e, questo certamente non per innocenza ma certamente per guadagno.
Anche la Stampa è corrotta?...Certamente partecipa al banchetto tanto è che non si sta evolvendo nemmeno sotto l’aspetto organizzativo digitale, una evoluzione che sta avvenendo negli altri Stati Liberi e Democratici ma che qui da noi non necessita perché gli editori ricevono sufficienti soldi da parte dell Stato e, nuovi editori non hanno i soldi salvo farsi corrompere ed entrare nel sistema.
L’impoverimento delle fasce più fragili inoltre viene  sottoposto ad uno stress concorrenziale  di lavoro, ed inoltre punito anche da una Giustizia ingiusta che non vede le sofferenze, il dolore della gente povera e fragile, impossibilitata a difendersi per ignoranza e povertà.
Una Giustizia che specula offrendo a Studi Legali affamati di soldi e potere la possibilità dì infierire con sfratti, emarginazione, abusi legali e classismo.
Una magistratura opportunista falsamente ignorante che vede nella digitalizzazione la perdita del Suoi potere e non guarda il gioco da sempre  in essere che grava solo sulle spalle di chi è stato un onesto corretto cittadino.
Tanto da dover far riflettere al genitore se indicare ai figli di comportarsi socialmente bene sorga  nel dubbio di non operare per il bene e l’interesse del propri figli!.  Già perché ci troviamo in uno Stato di corrotti e ladri, difesi dalla Loro stessa Giustizia!

Ripetiamo al fine che non si dimentichi: una soluzione ci sarebbe ma da più di 50 anni viene osteggiata e combattuta, è la strada della trasparenza, del mettere in  rete ogni filiera.
Se avvenisse questo il mercato del potere corrotto svanirebbe e il fascio del malaffare dovrebbe ritirasi e far si che il popolo possa accedere al meritato livello  di dignità e qualità di vita,  con un  welfare non strutturato attraverso il business della Chiesa quale rimedio alla povertà!!  
Questa sarebbe la vera rivoluzione!

Questi esempi evidenti di un sistema di appalti pubblici basato sulle tangenti che tutti sanno ma dicono di non sapere.



Nelle prossime pagine, nei prossimi giorni,  dedicheremo del tempo a spiegare con schemi e grafici  come questo decentramento organizzativo basato sulla corruzione come stia avvenendo quanto vada a colpire  L’’economia ( dal greco οἶκος (oikos), "casa" inteso anche come "beni di famiglia", e νόμος (nomos), "norma" o "legge" ) intesa come organizzazione della cosa del popolo della nostra Italia quale Repubblica,
II nostri mezzi sono limitati, sia come tempo che come economia e anche se metteremo il nostro massimo impegno la struttura stessa del paese ci soffocherò e ridurrà la silenzio.
Gli editori Italiani Liberi sonno stati cancellati dal Fascismo e la Dolce Vita della vittoria non ha ridato la libertà democratica che aspettavamo!
Ad maiora!