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Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

dal 1764 voce illuminista a Milano.
sinossi viva

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28 giugno 2016

BREXIT - Diario di un democratico:

BREXIT - Diario di un democratico:

Martedì’ 28 giugno 2106, 
 Una mattina nervosa che vede un lieve miglioramento della situazione economica generale,  ma che a lungo termine è forse meglio non guardare (chissa!).

Grande lentezza per potersi collegare con i siti ufficiali del Parlamento EU, per verificare le novità, anche se serie agenzie stampa internazionali hanno già battuto la notizia  che oggi 28 giugno il Parlamento Europeo ha elaborato una risoluzione invitando il Regno Unito a lasciare immediatamente richiamando l'articolo 50 del trattato di Lisbona.
Sul fronte UK il sito del Parlamento funziona bene (a differenza di quello nostro EU.. ?). non ci sono lungaggini per caricare le pagine.
g,c,Post

Sulla pagina delle petizioni on line https://petition.parliament.uk/petitions?state=with_response la petizione per restare in EU vede raggiunti oltre tre milioni  di firme anche se la commissione parlamentare che si occupa delle petizioni ha eliminato 77mila firme perché erano state inserite da persone che non vivono nel Regno Unito e, continuerà a controllare la raccolta firme, per verificare che non ci siano brogli. Un veto per questo referendum creerebbe una profonda lacerazione nella Democrazia Inglese e non solo, con conseguenze ancora più gravi di quelle attuali.

Qui “in  Italia”  Renzi dice che “L’Europa non può aspettare un anno, o da le scalmane per mettersi in mostra,  definendo irreversibile il voto della Gente UK; fa cresce l'angoscia del pericolo che potremmo  correre. 
Sarebbe bene che tutto ritornasse nella sede di discussione il Parlamento, con una corretta comunicazione che coinvolgesse nella discussione i cittadini rendendoli partecipi  e maturi,  correggendo eventuali  menzogne o propagande dannose che deviano la conoscenza comune condivisa. Anche di questo si dovrebbe parlare visto che proprio il voto dei cittadini inglesi è stato implicato da menzogne e, questo potrebbe insegnare alla gente a non fidarsi ciecamente di ciò che i mass media divulgano, la BBC non pare coinvolta, ma solo  la propaganda attraverso mezzi privati.
La favolosa  "mamma" RAI invece è prodiga di doppi sensi e menzogne ha rincoglionito, rendendo  non capace di nuocere al suo potere, un popolo di mammoni e di questo la Democrazia deve prenderne atto.

Che la politica parli, non le persone al potere,  è importante,  perché l’imporre  la propria presenza  personale è democraticamente diseducativo, certo paga in consensi personali, potenziali voti e ricariche pertanto soldi e potere,

Uscire da una impostazione della comunicazione di massa impositiva e evolversi verso una comunicazione di massa partecipativa questa è la vera sfida del momento. 
Una Democrazia forte accompagnerà i propri cittadini con l'etica del rispetto dovuto oltre al limite culturale delle persone, accompagnandole verso la partecipazione,  se ciò non avverrà questo travaglio sociale non avrà ragione ne scopo sarà solo costruire altre barriere.
Certo invitiamo l’UK a fare presto, ma attendiamo nel rispetto anche delle leggi di un popolo che sta decidendo la propria storia nel bene o male insieme ancora a noi.
No comment!


Rimettere al centro la persona, non considerarla la  pecora del gregge al fine di ottenere potere. 
Questa è la sfida che contrappone la Democrazia all'Assolutismo (  in cui il popolo che  decide di sua spontanea volontà è invece  psicologicamente indotto da una falsa comunicazione  del privarsi dei poteri per conferirli a una sola persona). 

Una influenza che ha già portato il nazi-fascismo e che è ancora molto ben radicata nella cultura Europea (e non solo) anche se  capace di mascherasi da democrazia.
W l'Europa W gli Europei Liberi!
Tucidiide.