Il ritardo Italia, la disoccupazione, strategie della corruzione?
Pare proprio che l'establishment Italiano pensi che il popolo sia una massa di coglioni, il Dott. Berlusconi lo disse apertamente e al posto di indignarci avremmo dovuto riflettere.
Il ritardo tecnologico nel nostro paese a chi è utile?
La risposta è semplice a corrotti e corruttori alla mafia di cui l'establishment dominante ne è l’espressione. Il ritardo informatico ha agevolato sono coloro che cercano di impedire la trasparenza. in sintesi
Basta andare sul sito della consip http://www.consip.it/ e sottoporlo ad analisi per verificare la trasparenza effettiva per accorgersi di quale disintossica esista tra la trasparenza annunciata e la trasparenza effettiva.
Per far questo non serve essere geni o professori, oggi è sapere comune anche se ufficialmente negato.
Per le persone anziane o gli esclusi basta risalire al sito della consip Consip che è la centrale acquisti della pubblica amministrazione italiana. La legge prevede che operi nell'esclusivo interesse dello Stato[4] e il suo azionista unico è il Ministero dell'economia e delle finanze (MEF) del quale è una società in-house.
Tra le righe del sito andiamo sbito al punto interessato la BACHECA ACCESSI AGLI ATTI http://www.consip.it/gare/bacheca_accessi_agli_atti/ qui vi torverete danti al muro burocratico della carta, senza alcun collegamento ipertestuale di approfondimento.
La trasparenza finisce qui, pertanto per il resto nulla traspare. Il prosegue è in contatti riservati, perché non dire segreti? Adatti alla mazzetta e alla corruzione, il sito Consip alza le sue mura di omertà, alza le sue mura della corruzione, strainterdicente strutturate con la burocrazia nella richiesta di ascesso e invio e-mail utg@consip.it.
Questo viene indicato come livello o profondità della trasparenza 0.
Profondità 0: nessuna trasparenza solo parole, livello di burocrazia corrotta.
- profondità 1: possibile accesso ad alcune informazioni supportate da leggi d’impedimento. livello di burocrazia corrotta.
- profondità 2: possibile accesso ad alcune informazioni guidate allo scopo di confondere. livello di burocrazia corrotta.
- profondità 3 : possibile apertura parziale delle informazioni riguardante anche i fornitori. livello di burocrazia corrotta.
- profondità 4 apertura alle informazioni in modo trasparente e accessibile con collegamenti interattivi.
- profondità 5 apertura alle informazioni in modo trasparente e accessibile con collegamenti interattivi riguardanti anche la filiera di produzione e distribuzione. livello di burocrazia buono.
- profondità 6 apertura alle informazioni in modo trasparente e accessibile con collegamenti interattivi riguardanti anche la filiera di produzione e distribuzione le quali sono anch'esse obbligate ad un livello di trasparenza indicato da una legge. livello di burocrazia buono quasi sicuro.
- profondità 7 apertura alle informazioni con il supporto di IA (o sottoposto ad un livello di trasparenza 7) al servizio del cittadino in modo di facilitare al massimo la trasparenza e accessibilità. livello di burocrazia buono sicuro.
Non siamo riduzionisti o semplificatori, le obsolete tecniche burocratiche costruite attraverso la corruzione endemica del sistema affermano la assoluta non trasparenza adatta alla agevolazione della corruzione al favoritismo alla sponsorizzazione della politica.
L'esclusione delle informazioni sia sulla stampa che dei cittadini è il risultato.
Un muro di antica provenienza strutturato in nome del potere di disporre liberamente di ciò che i cittadini pagano con il sangue della loro vita.
Come contestare questo ignobile muro risulta attualmente impossibile in Italia, anche perché una schiera di opportunisti seduti, aggregati a questa mangiatoia sono loro il potere stesso e sono pronti ad ergersi con cattedre, generali, ammiragli, professori, dottori, avvocati, magistrati, vari opportunisti , ecc., che basando la loro economia il loro prestigio su questa masturbazione di potere e abbuffata collettiva, guadagno corrotto e corruttibile diretto e indiretto solo loro stessi il muro contro la società civile e sono capaci di auto-assolversi in nome di una loro ipotetica ragion di Stato!
Eppure la nostra costituzione si dovrebbe basare sull’art.1 riguardante il lavoro e, di esso le istituzioni dovrebbero averne rispetto.
Il lavoro e paga le tasse e i sacrifici dovrebbero essere rispettati.
Nella storia d’italia alcuni, tanti hanno cercato la trasparenza negli affari pubblici ma sono stati vigliaccamente soppressi.
Basta rivedere il fatto Craxi e, se si è privi di pregiudizi riflettiamo, cercare di comprendere. Il sistema oggi è lo stesso di allora, abbiamo reagito in tal modo guidati dai veri corrotti e corruttori che hanno manipolato la gente in buona fede. Oggi questi li vediamo nella loro saga di potere e possiamo ora anche comprendere il perché abbiamo distrutto il socialismo guidati dalla preoccupazione che la chiara esposizione fatta da Craxi della profonda corruzione nel nostro paese, potesse avviarci verso un periodo di trasparenza e la fine della mangiatoia di Stato.
Tante altre persone del mondo politico, sindacale, sociale, combatte ancora al fine di una giusta trasparenza a loro va il nostro amore, ma attenti agli inganni, Roma a secoli d'inganni!