
Ben sappiamo che il capitalismo sta scricchiolando ma i colpi di coda sono imprevedibili.
Il coraggio è sapere tacere quando altri parlano non considerando tutte le variabili , non per incapacità ma per mancanza di visione, è non comprendere il conto alla rovescia verso cui stiamo correndo.
Stanno discutendo in riva al fiume senza aver la capacità di attraversarlo.
Necessita il controllo dei nervi e sangue freddo aprendo gli occhi alla guerra, in corso, non dichiarata.
Il dilemma è universale prima l'uomo o prima il soldo?

La scelta filosofica rimane che un governo dovrebbe saper cogliere le istanze del popolo e quelle del sistema in evoluzione.
Questo non è stato fatto e stiamo pagandone le conseguenze.