Cosa sta succedendo?
In momenti come questi è molto difficile cercare di esporre una opinione costruttiva, ma ci tenteremo in critica.Italia: La questione Mattarella indigna e preoccupa, in effetti analizzando percorsi storici simili appare come più come la riformazione dei greggi. Questo è l'effetto in situazioni di perdita di controllo sociale. Anche se non vi è alcun dubbio che sia anche uno scontro/ incontro tra progressisti e conservatori.
L'effetto domino nel contesto internazionale sarebbe minimo se non andasse sommato alle instabilità del sistema mediterraneo allargato, aggiunte alle tensioni nel mar della Cina, alla crisi sud Americana con il Venezuela traballante e, al fattore Africa che ci impegna da molto vicini conseguenzialmente anche alle influenze della politica USA verso le la gente di colore. Un problema quello razziale che involge nel Sud Africa facendo allarmante e preoccupante per un razzismo verso la popolazione bianca.
La posizione da tempo tenuta dalla popolazione africana del restare lontano dai guai si è rivelata una maschera che si affianca alla fragilità dell'ignoranza diffusa, preda della semplicità di filosofie dogmatiche (Religiose) fautrici di conquiste sociali al servizio di dittatori.
Nazioni guida in Europa non hanno ancora preso coscienza del'ipotesi dell'evoluzione del terrorismo religioso, la capacita strategica dell'attentato sembra sempre più scemare, ma questo non vuol dire che altre strade non le abbiano prese.
L'evoluzione della chimica ha fatto passi da gigante, l'uso delle droghe come marijuana e hascisc è lasciato al mercato non controllato e diventa semplicemente il cavallo di troia per droghe chimiche inserite ad insaputa.
Tutti ne sono coinvolti dall'America, all'Europa, alla Russia, all'Asia, quello che appare come elemento di svago diventa ad insaputa elemento di schiavitù e pertanto potere.
Sul mercato mondiale è emerso il Fentanil, ma altre sostanze di facile sintesi sono facilmente occultate alla conoscenza.
La produzione e la vendita di droghe legate al fentanil, che è uno dei narcotici più letali e redditizi del mondo, così forte da essere stato studiato come un'arma chimica, ha saturato le strade americane con una velocità incredibile: uccide più persone di qualsiasi altro oppioide, tra cui pillole da prescrizione ed eroina, perché è così facile da overdose.
Le autorità USA dicono di aver individuato distributori negli Stati Uniti e in almeno 20 altri paesi.
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| necessita la liberalizzazione delle droghe di svago. |
Oggi chi spaccia non assomiglia a un narcotrafficante stereotipato, spesso assomiglia più ad un informatore della polizia, presumibilmente ignara. Nemmeno il fentanyl o altre droghe aggiunte all'hashish o alla marijuana sono droghe medie. il modo in cui i trafficanti gestiscono gli affari ha ribaltato e il modo in cui tale attività viene sorvegliata. Una testata internazionale e Bloomberg News ha esaminato centinaia di pagine di documenti giudiziari e rapporti governativi e ha intervistato spacciatori di droga e ufficiali di legge, altri studi sono in corso , tali da non giustificare più la connivenza individuata tra forze di polizia a salvaguardia della salute pubblica.
La guerra in corso è diversa dalle precedenti, non è più schierata da contingenti contrapposti ma si inserisce nei contesti sociali mascherandosi, questo è il grande pericolo per i giovani ignari dei pericoli che corrono.
La soluzione è quella applicata al proibizionismo USA ma marcano gli strumenti anche perchè il basso costo di produzione di queste nuove droghe ne facilita la distribuzione gratuita e la conseguente capacità speculativa.
Attualmente c'è da domandarsi se il sequestro di piantagioni locali di marijuana non sono più un danno che un bene dato che lasciano spazio all'inserimento di droghe alternative o importate tagliate con sostanze chimiche sconosciute.
L'interrogativo presente che dovremmo cogliere è quale costume di società andremo ad avere alla fine del conflitto in corso.
La liberazione della vendita di droghe adatte allo svago risulta prioritaria, come una informazione diffusa e consapevole dei pericoli delle strutture chimiche aggiunte e, della gratuità concorrenziale, conoscere il produttore, che il venditore, sarebbe già un passo in avanti nella sicurezza della salute. Leggi contrarie repressive, emarginanti, sono al solo scopo di favorire lobbie e la guerra chimica in corso.
Non possiamo pensare che le generazioni paghino in modo così pesante gli sbagli dei poteri obsoleti non ancora decaduti.
dr.Oak Bay
Le opinioni e le opinioni espresse in questo articolo sono quelle del Dr. Oak Bay e non riflettono necessariamente quelle del "Il Caffè".