.
.
.
.
.

Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

dal 1764 voce illuminista a Milano.
sinossi viva

Translate

9 agosto 2012

Vacanze: I soliti cani abbondonati.


L’indignazione cresce quando d’estate avviene l’abbandono dei nostri amici cani. Coloro che abbandonano queste bestie indifese vengo indicati  con insulti, i mezzi di comunicazione ampiamente indicano quale scorrettezza, quale inumanità in questo gesto vigliacco e crudele sia contenuto.
Ultimante un nuovo tipo di animale viene colpito da questo fenomeno in modo ancor più violento,  questo sotto lo sguardo della opinione pubblica che non mostra alcuna indignazione, tanto meno i media reagiscono provocando sgomento e sviluppo culturale, come lo è stato nel caso dei cani.
 Chi sono in questa sottospecie abbondonato non considerata nemmeno come  dei canidi ? 
Appartiene alla classe animale umana povera,  di quei lavoratori provenienti specialmente dall’est, che sono in attesa del contratto di lavoro tanto aspettato, promesso e mai ricevuto, pagati in nero e sfruttati per meno di 3 euro allora.
Quando il ricco signore, che evade empiamente le tasse ,che li paga con proventi da giri in nero, cerchi economici dannosi a tutta la società, non ne ha più bisogno li abbandona nel vero senso del termine.
L’opinione pubblica vede e tace  tronfia  del potere,  quale conferma di una presunta e comunicata vittoria del capitalismo sullo sconfitto socialismo dell’est,  senza scuotersi senza indignarsi. Persone considerate meno che i cani dimenticate!.
Una rappresentazione di quanta poca umanità abbiano questi ricchi,  avide persone che pur di proseguire nel loro benessere a scapito di altri sono disposte a distruggere qualsiasi valore umano.
Eppure siamo in Europa, in una Europa che vorrebbe essere la culla di giustizia e cultura.
Speriamo che qualche essere umano con un po’ di decoro si unisca a questo grido di dolore e non resti impassibile davanti a questa avida e incredibile situazione.
Ci auguriamo per il futuro della umanità intera, che prima che ci si indigni giustamente per l’abbandono di un cane, ci si indigni per l’abbandono di un essere umano.

Uliana Gromova