La vicenda dell’ultima ora.
L’accelerazione della Cassazione nel processo del Cav. “Berlusconi” blocca il Governo e i lavori delle Camere per un giorno.
Una tensione giustificata e motivata dall’ accanimento della Cassazione per la “veloce” udienza per la possibile condanna del Cav per frode fiscale a quattro anni di reclusione (tre condonati) e all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni.
La contestazione “ della veloce udienza” riguarda il fatto che il Berlusconi non è stato trattato come qualunque altro imputato, in un processo con imminente prescrizione, ovvero con i ritardi dovuti per permettere la prescrizione e la assoluzione.
Lo zelo particolare nel rispettare le leggi e non evaderle furbescamente ha lasciato sgomento sia il PD che il PDL. Nei fatti, alcuni sostengono che è stata solo applicata la legge, ma in Italia le interpretazioni sono così ampie che anche questo non è certo.
Sin ad ora chi è stato al Governo chi ci ha governato e guidato, ben sapeva e ha accettato, sia i ritardi che le velocizzazioni, tanto è che lo Staff degli avvocati con in testa l’Avv. Coppi ha "ingenuamente" confermato indirettamente questo fatto.
Incredibile ma vero, da un passato silenzio Politico sulla flessibilità della Cassazione, silenzio ingiustificabile se non motivato da corruzione o compiacimento (opshhh! dimenticavamo “la Ragion di Stato), si è passati all’ accusa alla velata proposta di far cadere il Governo, all’Aventino o altro a cui l'immaginazione politica può lasciar spazio.
Nessuna paura questi Signori stanno bene dove sono, minacciano ma non faranno mai nulla che possa coinvolgere i loro interessi e privilegi e sin che potranno rimarranno ben affrancati alle loro poltrone.
Ormai siamo come un paese occupato, non da stranieri o invasori ma da un gruppo di persone inamovibili che per guadagnarsi il potere hanno sfruttato l’ingenuità Democratica del popolo, e riescono a contenere lo sdegno in Europa e mondo civile, forti ad assicurare tranquillità militare nel mediterraneo in fiamme.
Una squallida vicenda che dimostra quanto in Italia tutto sia manipolabile e corruttibile.
Questa vicenda è così trasparente che ormai solo pochi posso non vedere e quei pochi che non vedono perché non vogliono vedere per interesse.
Questa vicenda è così trasparente che ormai solo pochi posso non vedere e quei pochi che non vedono perché non vogliono vedere per interesse.